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Visualizzazione dei post da dicembre, 2021

L’Italia dei femminicidi in periodo Covid: la parola ai dati

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Scritta apparsa nel centro di Torino - Via Verdi  Foto di Federica Carla Crovella  Se ne parla ancora come emergenza , ma sarà corretto? La crescita esponenziale dei femminicidi avvenuta negli ultimi due anni è diventato un fenomeno sistemico . Non si può definire “circostanza imprevista, fuori dall’ordinario”; del resto, nel corso del 2021 ci sono stati periodi in cui, in Italia, una donna moriva per mano di un uomo ogni tre giorni, ma è un’emergenza se la intendiamo come piaga sociale a cui si deve fare fronte comune . Prima di mettere in campo tutte le armi possibili c’è bisogno di consapevolezza; per questo, più di ogni altra cosa servono i dati , presi direttamente dalle indagini sulla popolazione. Doveva arrivare una pandemia, con un aumento vertiginoso dei casi di violenza domestica, per osservarli con più attenzione? Torniamo al 2020 con gli occhi di oggi Nel 2020 l’Istat ha avviato un monitoraggio sulla base di dati inediti provenienti dalla Rilevazione sulle utenti dei C

La lingua che cambia: un libro per rappresentare tutte le soggettività con le parole

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Un libricino di poche pagine, ma denso di contenuti, che diventa un viaggio dentro ciò che possediamo da sempre, ma si evolve e cambia con noi: la lingua. A farci da guida è la docente e linguista Manuela Manera . Partiamo dal titolo e da una domanda: come e perché la lingua cambia? Cambia per diventare un luogo più vivibile, spiega nel finale l’autrice, si modifica perché tutte le soggettività possano avere uguali diritti e sentirsi rappresentate anche sul piano linguistico e comunicativo. Cambia perché «è relazione, identità, azione sul mondo» e perché il cambiamento della lingua si riflette anche nella realtà.Il libro, edito da Eris Edizioni , fa parte della Collana BookBlock e parla soprattutto di rappresentazione linguistica delle identità di genere. Questo è l’interesse di ricerca principale dell’autrice, che ci prende per mano e ci accompagna con passo deciso e rassicurante lungo sentieri non sempre facili da percorrere. Avete avuto la tentazione di scappare appena avete lett

Lady Shakespeare: una scelta rivoluzionaria a portata d’orecchio

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Galeotto fu un quadro, potremmo dire... O galeotto fu  John Everett Millais ? Forse, però, il punto di partenza sono state le donne misconosciute nei secoli, che avrebbero potuto diventare celebri come gli uomini, ma sono state costrette a farsi da parte e cedere il passo al genere maschile.  Lascio a  Valentina Veratrini il racconto della genesi di  Lady Shakespeare , audiolibro in cui vi racconterà questo e molto altro. Comunque sia, la riproduzione di Ofelia, realizzata dal pittore francese, ha dato il suo grande contributo.  C'è anche Ofelia  nel lavoro  di  Voce In CapitoloEdizioni , un viaggio che attraversa alcuni capolavori di Shakespeare e prende il via  proprio dalla  presentazione del drammaturgo inglese ,   « faro illuminante della cultura occidentale ».  Poi, senza se e senza ma, l'autrice si addentra nell’epoca dell’autore e nel teatro del 1600, in cui il ruolo e la presenza delle donne era a dir poco marginale. Valentina Veratrini ad un certo punto fa notare un

Non per me sola: lo sguardo delle scrittrici sul mondo

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Non per me sola :   ti tolo che già parla da sé ed esprime la volontà di uscire dal proprio io e fare qualcosa per qualcuno. Questo qualcosa è raccontare le donne . Dar voce alla storia delle donne  « Perché una storia delle italiane che prenda avvio dai romanzi, e in particolare da quelli scritti da donne? »  Il saggio di Valeria Palumbo  risponde già nelle prime pagine, o almeno così sembra. P erché le donne hanno scritto e raccontato il mondo, proprio come gli uomini, ma poi sono state dimenticate, rappresentate troppo spesso solo dallo sguardo maschile, tenute a margine. Lo conferma il fatto che, ancora oggi, il canone letterario continui ad essere costituito prevalentemente da autori.  Ma l'autrice dà anche un’altra motivazione, che credo sia quella fondamentale: « ciò che più conta è che le scrittrici hanno raccontato in modo diverso fenomeni sui quali gli uomini sono riusciti a imporre il proprio bizzarro e spesso incompetente monopolio culturale » .  L’obiettivo, allora

Un libro dentro un'intervista: parliamo di violenze e sorellanza

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Foto di  Blitos Edizioni | Facebook Christine Pavan è una trentunenne che, dopo un grave incidente d’auto, si risveglia in ospedale senza alcun ricordo. L’unico volto che le sembra familiare è quello della madre. Da qui, comincia il suo viaggio in cerca della propria identità, per riprendersi un’esistenza che sente totalmente estranea. Gradatamente riaffiorano i ricordi e, con questi, anche un segreto della sua famiglia, segnata dal dolore di una violenza sessuale.  La ragazza viene indirizzata a un gruppo di sostegno, partecipa alle sedute e ascolta le storie di altre otto donne, grazie alle quali arriva alla consapevolezza di sé e alla decisione di reinventarsi. Così, Christine diventa la nona donna del libro e, allo stesso tempo, comincia a vivere per difendere ciò che vuole essere e non per assecondare le aspettative degli altri. Christine Pavan è la protagonista del nuovo libro di Maria Dolores Secco , 9 volte me , pubblicato da Blitos Edizioni in occasione dello scorso 25 novemb

Il Mostruoso Femminile - Jude Ellison Sady Doyle

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Non sono solo tre parole sulla copertina, che, per inciso, ha la splendida illustrazione di Caterina Ferrante ; ma il titolo dice già quale sarà il fulcro  del libro. Il Mostruoso Femminile è approdato in Italia grazie a TlonEdizioni . Un saggio che racconta i miti legati alla femminilità e al suo “tratto mostruoso” , che, però, nasconde la sua chiave di lettura  nel sottotitolo: “Il Patriarcato e la paura delle donne”.   È un viaggio tra passato e presente, attraverso epoche e luoghi diversi, ma soprattutto dentro le storie raccontate, con cui  Jude Ellison Sady Doyle  delinea il volto di donne e ragazze offese dalla violenza, ferite e dominate dal patriarcato  e analizza come le loro vicende sono state raccontate nel tempo.  Per farlo, sfrutta vari linguaggi artistici e diverse fonti :   dalla letteratura al cinema, fino all’attualità e alla cronaca recente,  su cui si documenta in modo scrupoloso e puntuale. Come costruisce il testo? Procede  per tappe , che coincidono spesso co