Microaggressioni: di che cosa parliamo?
"Per essere una donna guidi molto bene". Quante volte è capitato di dire questa frase? E di sentirsela dire? A quante persone è successo sull'autobus di portare la mano al portafoglio o stringere a sè la borsa davanti a qualcuno appartenente all'etnia rom? Sono due esempi di microaggressioni , verbale la prima e non verbale la seconda, che sottintendono qualcosa di offensivo. Ma di che cosa si parla quando si usa questo termine? Tra storia e linguistica Questa parola è stata c oniata dallo psichiatra Chester M. Pierce nel 1970 e indica espressioni e/o comportamenti spesso non consapevoli, che però hanno effetti negativi su chi li riceve, in particolare su membri che fanno parte di c ategorie sensibili della società. Partiamo proprio dalla parola: perchè si chiama così? Perchè sono rivolte a un gruppo di persone ristretto, emerginato, ma non sono piccole, in particolare nelle conseguenze che hanno su chi le subisce. A questo proposito, col tempo...