Anche l'incomunicabilità è violenza: ho spento il pc
Italo Calvino negli anni ’60 parlava di antilingua ; poi, dalla fine degli anni ’70 si parla di burocratese . La sostanza è la stessa: è un linguaggio spesso utilizzato da amministrazioni e istituzioni pubbliche, costituito da perifrasi tecniche e generiche, che diventa ermetico e talvolta complica il messaggio. Purtroppo, questo uso della lingua non risparmia nemmeno il 25 novembre. Inutile fare considerazioni su quanto questo sia raccapricciante, ma, inevitabilmente, viene da chiedersi perché. Facciamo un velocissimo passo indietro. Che cosa significa, nel concreto, usare il burocratese? tecnicismi ricorrenti, spesso non spiegati complessità morfo-sintattica e lessicale uso di dati astratti in luogo di dati concreti parafrasi ridondanti per spiegare qualcosa di relativamente semplice uso impersonale del linguaggio ricorso alla retorica Ne abbiamo abbastanza? Direi di sì… Una battaglia persa Questo articolo nasce da un’esperienza personale ; in parti...