Donne e HIV: combattere lo stigma per arrivare in tempo
Tra il
2012 e il 2021 sono state 6.862 le donne con una nuova diagnosi HIV;
di queste 821 (12%) hanno scoperto di essere HIV positive a seguito di
screening per gravidanza o altri controlli legati all’apparato riproduttore. Il 28 novembre 2022 il Ministero della Sanità ha pubblicato gli ultimi dati
sulle nuove diagnosi da Hiv.
Per Il Fatto Quotidiano ho osservato proprio questi dati in ottica di genere ed è emerso un dato che non può passare sotto silenzio: nelle donne il rischio di contrarre la malattia è maggiore, ma le diagnosi spesso sono tardive.
La causa principale è legata allo stigma che ancora persiste, che nelle donne pesa il doppio.
Che cosa comporta questo?
Quali sono le possibili soluzioni?
Ho approfondito il tema con Valeria Calvino Vicepresidente
di Anlaids, la prima Associazione italiana nata per
lottare contro l’HIV.
Link all'articolo Hiv, Calvino (Anlaids): "Le donne lo scoprono tardi a causa dello stigma sociale" - Il Fatto Quotidiano
Federica Carla Crovella
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