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Giornalismo costruttivo e parità di genere: come possono camminare insieme?

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Si chiama News48.it - Ti raccontiamo l'intera storia ed è un progetto editoriale che in Italia non si era ancora visto. È il primo magazine di giornalismo costruttivo e delle soluzioni , che racconta problemi sociali guardando anche alle soluzioni. Non lotta contro le 24 ore, ma se ne prende 48, per regalare approfondimento e cura. Nasce dal Constructive Network , un gruppo di lavoro fondato da Assunta Corbo , autrice e giornalista.  Da qualche mese ho l’onore di collaborare a questo progetto e posso dire con certezza una cosa: il legame tra il giornalismo costruttivo e la parità di genere esiste. Del resto, costruire la parola d’ordine di qualsiasi grande progetto, anche di quelli che all’inizio sembrano un’utopia. Oggi non è scontato pensare di poter fare informazione in modo costruttivo, e nemmeno credere che si possa superare la disparità di genere. Io, invece, voglio provare a fare entrambe le cose.   Lascio la parola ad Assunta, per capire meglio insieme a le...

Violenza sulle donne e giornalismo: quanto c’è ancora da fare!

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Si cerca sempre un perché della violenza e si trova anche nella narrazione dei media. Spesso, però, non è del tutto aderente alla realtà. Che cosa si legge ad apertura di giornale? Che cosa si sente al tg? La violenza viene quasi sempre associata all’amore: si parla ancora di delitto passionale , quindi come fatto privato e non di fenomeno che ha bisogno di un’azione collettiva di contrasto. Paradossalmente, il movente è l’amore verso un’altra persona, che, se non è più corrisposto, trova nella morte l’unica via.  Il termine raptus , che si legge ancora sui giornali, rispecchia poco la realtà ed è presentato come qualcosa di inaspettato. Insomma, per i media spesso la violenza capita, non viene agita. Però, se si va un po’ a fondo, andando oltre quello che si scrive, si scopre che è semplicemente l’ultima tappa di un’escalation di violenze, magari inframezzata da una o più denunce. Spesso è un’azione anche premeditata.  Quando non si usa il termine raptus, lo si nascond...